Le origini medioevali della città sono testimoniate dal bellissimo centro storico, e dai ruderi del Castello che lo sovrasta dalla cima della collina. Costruito in epoca medioevale dagli Scarampi, il castello venne distrutto il 2 luglio 1625 dai bombardamenti dell'esercito franco-sabaudo.
Il borgo, delimitato a sud da Porta Soprana, diventata il monumento simbolo di Cairo, e a nord da Porta Sottana, è oggi isola pedonale e sede di negozi e uffici. Ai lati di Via Roma si diramano caratteristici vicoli e si aprono piazzette. Percorrendo il centro storico da sud a nord lungo Via Roma, si arriva nella grande piazza della Vittoria sulla quale si affaccia il Palazzo di Città.
Sulla sponda opposta del fiume, la cittadella dello sport ospita diversi impianti comunali ( piscina, palazzetto dello sport multidisciplinare, campi da calcio, campi da tennis...) gestiti dalle numerose società sportive della città.
Sul lato est della centro storico, tra piazza Garibaldi e Piazza XX Settembre, la Torre delle Prigioni era, un tempo una torre di guardia e faceva parte della cinta muraria che circondava e proteggeva il borgo antico. Il nome deriva dal fatto che, dal 1400 e fino alla fine degli anni Settanta fu adibita a carcere cittadino. Interamente ristrutturata negli anni Novanta, ospita oggi l'ufficio di informazioni turistiche.
Sulle alture di Ferrania a pochi km da Cairo Montenotte si trova il Parco dell'Adelasia. La leggenda vuole che Adelasia, figlia di Ottone I di Sassonia, per coronare il sogno d'amore, osteggiato dal padre, con Aleramo, decidesse di fuggire con il suo amato, trovando riparo nella grotta naturale da cui il parco prende il nome. Dalla riserva partono quattro itinerari escursionistici di notevole pregio forestale floristico e paesaggistico, ed è attraversata dall'alta Via dei Monti liguri che fa tappa al rifugio della Cascina Miera.